Monday, November 1, 2010

Omaggi a Zelda

Stavo aspettando questa offerta da molto molto tempo.

Il prezzo di questo gioco per qualche ragione non accennava a diminuire (e io avevo perso l'offerta da 15 euro perche' era andato esaurito) quindi ho aspettato finche' i 70 euro non divenissero almeno 30.

30 carte e' ancora parecchio ma tutto sommato accettabile.


Il desiderato oggetto del desiderio di cui parlo e' Darksider, un ibridone tra platform e combattimento che ricorda molto Zelda.




Devo dire che il prodotto e' buono sembra solo molto corto e non l'ho finito solo perche' lo sto cercando di fare durare il piu' a lungo possibile.

Il protagonista della vicenda e' WAR (merita il maiuscolo perche' e' un tipo abbastanza fico che non e' paura di niente), uno dei cavalieri dell'apocalisse, ingannato da un'entita' nota come il Distruttore. WAR ha suo malgrado anticipato l'apocalisse dal momento che qualcuno lo ha evocato e persuaso a scendere sulla terra. WAR suo malgrado si e' trovato coinvolto in una battaglia tra forze angeliche ed infernali e il suo intervento ha suo malgrado causato la vittoria delle forze infernali (anche se non e' ben chiaro come). Il charred council, un'entita' neutrale dedita al preservamento dell'equilibrio tra mondo reale, paradiso e inferno, ha privato WAR di tutti i suoi poteri ritenendolo la causa del casino in questione. Per richiesta di WAR il Concilio rimanda il cavaliere sulla terra, legandolo indissolubilmente a una entita' chiamata Watcher, in cerca di redenzione e vendetta.

Lo stile di gioco e' un mix interessante di combattimento ed enigmi, per risolvere gli enigmi spesso e' necessario usare alcuni oggetti che troviamo per strada (come la lama boomerang e la catena abissale) e in genere la storia viene scoperta pian piano.

Il combattimeno e' ok ma non il massimo della vita. Ci sono alcune combo (ma non tantissime), un'arma principale e due secondarie e alcune azioni rapide tipo esecuzioni che e' possibile applicare quando l'avversario viene stordito. E' possibile parare e, col giusto tempismo, contrattaccare. E' anche possibile trasformarsi in un grosso demone fiammeggiante invulnerabile per affrontare le situazioni piu' difficili. Quello che rende il combattimento tutto sommato interessante sono alcuni nemici piu' particolari e miniboss che hanno bisogno di essere affrontati nella maniera adatta. Quindi preparatevi ad avere il culo sonoramente calciato le prime volte fin quando non avrete escogitato una strategia adatta per ammazzare di botte i grassoni di turno. Inoltre e' anche possibile combattere a cavallo e aumentare la potenza dei colpi di spada di WAR, tuttavia sarebbe stato carino se avesse potuto fare piu' manovre offensive, invece il combattimento a cavallo si risolve nel galoppare in tondo e falciare con lo spadone i malcapitati di turno. Peccato.

Tra un combattimento e l'altro ci sono, come gia' detto, gli enigmi. Non sono troppo difficili, ma neanche idioti. Richiedono qualche tentativo prima di trovare il bandolo della matassa ma in genere non si arriva mai a vicoli cechi o situazioni impossibili. Quando si esplora il mondo di gioco e' sempre possibile (nella maggior parte dei casi) ripercorrere la strada precedente, non ci sono azioni senza ritorno. E' quindi possibile completare i dungeon con tranquillita', legnare il boss della situazione e tornare indietro a far man bassa dei tesori. I tesori in effetti sono molto utili e la cosa peggiore e' che le cose interessanti (come gli incrementi permanenti di vitalita') sono spezzate in 4 frammenti. Questo chiaramente implica una ricerca attenta dei tesori e alcuni di essi sono accessibili solo dopo aver recuperato certi oggetti particolari.

In generale Darksiders e' un bel gioco. Peccato per la scarsita' dei personaggi con cui interagire (ma quelli che ci sono sprizzano carisma da tutti i pori) e per alcune occasioni mancate. Si ha l'impressione che il combattimento poteva essere migliore (specialmente quello a cavallo) e che alcune cose siano un po' fini a se stesse.

Alcune meccaniche di combattimento ed enigmi ricordano molto Zelda, soprattutto a Link to the past, dove appunto vie erano oggetti come l'arpione, il boomerang e le bombe indispensabili per risolvere alcuni enigmi e sconfiggere i boss.

Avrei voluto mettere qualche bella topa che fosse in qualche modo attinente a Darksiders ma non ho trovato nessun cosplay rilevante. Dovrete accontentarvi di un'immagine di Uriel.


Uriel, donna angelica dalle grosse bocce.
Chiaramente essendo una donna ci tocchera' picchiarla per instillare un po' di buon senso nella sua testa vuota. I videogiochi diventano sempre piu' simili alla realta'

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